Al momento stai visualizzando Il miglior ETF azionario globale per tuo figlio

Il miglior ETF azionario globale per tuo figlio

L’articolo di oggi ti faciliterà la ricerca del miglior ETF azionario globale efficiente per investire nel lungo termine, con un approccio da buon padre di famiglia. Condividerò con te i dettagli di questo ETF globale, perchè l’ho selezionato e quale strategia di investimento puoi usare.

Ti dico subito che ho scelto uno dei 12 ETF quotati su Borsa Italiana che replicano l’indice MSCI World; partiamo da questo prima di passare all’ETF vero e proprio.

Facebook
Reddit
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Pinterest

Cosa è l'indice MSCI World

L’MSCI World è un indice azionario globale che replica i titoli azionari di 23 Paesi sviluppati. 

L’indice è costituito da un paniere di ben 1.582 azioni con le seguenti principali ripartizioni geografica e settoriale (il tutto aggiornato a fine gennaio 2021, fonte msci.com). 

Ripartizione geografica: 

  1. Stati Uniti 66,11%; 
  2. Giappone 7,81%; 
  3. Regno Unito 4,36%. 

Ripartizione settoriale:

  1. settore Information Tecnology 22,18%; 
  2. settore della salute (healthcare) 13,22%; 
  3. settore finanziario 12,69%.

Ecco le principali 10 azioni che presenti all’interno dell’Indice MSCI World: 

Indice MSCI World - principali 10 azioni

Capisci bene quanto sia diversificato questo indice e che, di conseguenza, l’ETF che lo replica non possa fallire?

Ciò non significa che l’ETF non avrà oscillazioni di prezzo e volatilità, visto che è un indice azionario, anzi… 

Vuol dire invece che un ETF che replica il MSCI World non può azzerarsi, il che invece sappiamo bene quanto possa accadere con un singolo titolo azionario. 

Che succede se una delle 1.582 azioni del paniere dell’indice dovesse azzerarsi? 

In base al peso percentuale dell’azione rispetto al totale, l’ETF potrebbe non risentirne per nulla o quasi gli effetti, in altre parole potresti non accorgertene.

Inizi a percepire quanta serenità che un ETF con così tante azioni di 23 nazioni nel suo paniere può darti psicologicamente rispetto ad un ETF settoriale, caratterizzato da un paniere composto magari da un numero inferiore di aziende e da maggiore volatilità, ovvero da maggiori oscillazioni di prezzo nel breve periodo? 

Gli investimenti devono migliorare la qualità della nostra vita, non aumentare lo stress derivante dalla frenetica vita che conduciamo a causa del sistema.

E’ vero che i guadagni si fanno con la volatilità, ma qui mi sto orientando verso un approccio che ha l’obiettivo di contenere i rischi (seppur siamo nell’asset azionario), lasciando sul piatto sicuramente dei punti percentuali di rendimento. 

Al buon padre di famiglia interessa in primis infatti dormire sogni tranquilli e vedere crescere gradualmente nel tempo il capitale. 

Ma attenzione, non ti sto parlando di rendimenti del 2% all’anno, guarda tu stesso il rendimento dell’indice MSCI World negli ultimi 13 anni, affiancato alle performance degli indici MSCI Emerging Markets (mercati emergenti) ed MSCI ACWI:

Rendimenti annuali Indici MSCI WORLD

Questo lo faccio per sensibilizzare tutti coloro che, quando il mercato è rialzista, iniziano ad investire anche sui mercati emergenti (Emerging Markets), tanti ETF sui Megatrends, ecc. 

ricorda sempre che il mercato sale lentamente e scende con molta velocità.

“Ishares Core Msci World Ucits Etf Acc”, ISIN IE00B4L5Y983, ticker SWDA

ETF globale azionario accumulazione SWDA
ETF globale azionario SWDA - timeframe mensile

E’ un ETF azionario, ticker SWDA, ISIN IE00B4L5Y983, costi annuali 0,20%. 

Questo ETF replica oltre 1.580 i titoli azionari di 23 paesi sviluppati di tutto il mondo; ha un dimensione di circa 25.531 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi, per cui ti consente di valorizzare l’interesse composto, ed esiste dal giorno 25 settembre 2009. 

E’ un ETF a replica fisica a campionamento ottimizzato, caratterizzato da elevata volatilità, senza copertura valutaria, frequenza di ribilanciamento trimestrale . 

La sua allocazione geografica e settoriale sono analoghe ovviamente a quelle dell’indice MSCI World replicato passivamente. 

Puoi vedere come anche le principali 10 azioni siano analoghe a quelle dell’indice stesso:

ETF globale SWDA - prime 10 azioni
ETF SWDA - prime 10 azioni

Come si vede nel grafico, l’ETF SWDA ha un evidente trend rialzista dal 2012, ha avuto (come logico che sia se sei un poco navigato di mercati) dei ribassi ma “col tempo” ha sempre ripreso il suo trend rialzista. 

Se ci pensi un attimo, rappresenta l’economia globale e se questa non crescesse nel tempo forse avremmo altri problemi ben più grandi e preoccupanti da affrontare. Ecco i rendimenti annui dell’ETF SWDA:

ETF azionario globale SWDA - rendimenti
ETF azionario globale SWDA - rendimenti

Analogamente all’ETF SWDA, puoi trovare anche l’ETF “HSBC MSCI World UCITS ETF USD”, ticker HMWD e ISIN IE00B4X9L533, che ha avuto un rendimento annuale leggermente maggiore ma che però ha una dimensione del fondo poco superiore a 2.100 mln di euro:

ETF azionario globale HMWD - rendimenti

Oppure ancora, puoi valutare l’ETF più economico che replica lo stesso indice, ovvero l’ETF “Lyxor Core MSCI World (DR) UCITS ETF”, ticker LCWD e ISIN LU1781541179. questo ETF ha infatti un costo annuale del 0,12% ma una dimensione di 750 mln di euro. 

Tra i tre ETF io ho preferito SWDA.

Obiettivi di investimento per un ETF azionario globale.

Un portafoglio può essere costituito anche da un solo ETF azionario globale, come quello descritto. L’ideale è affiancargli della liquidità. 

La tendenza spesso è purtroppo quella di complicare le cose e di conseguenza il portafoglio, perchè scatta a livello inconscio l’idea che più un portafoglio è ricco di ETF più aumenta potenzialmente il rendimento. 

Nulla di più sbagliato: rischi di esporti maggiormente sulla stessa area geografica o sullo stesso settore, aumentano le commissioni di compravendita, aumentano le commissioni di ribilanciamento del portafoglio, aumenta lo stress per stare dietro a tutto. 

Dietro alla costruzione di un portafoglio ci devono essere obiettivi di investimento, massimo rischio tollerato, durata dell’investimento, capitale disponibile, idonea diversificazione in funzione dei punti precedenti.

Per quali obiettivi puoi valutare di investire solo su un ETF globale azionario come SWDA? 

Per integrare la pensione, per comprare un domani l’auto a tuo figlio o pagargli le spese universitarie, per estinguere anticipatamente un mutuo. 

In tutti i casi si parla dunque di investimento di lungo termine (oltre 10 anni), che ti consente di stare tranquillo anche se dovessi imbatterti nei primi anni dell’investimento in una crisi come quella che abbiamo vissuto a marzo 2020 per il Coronavirus. 

Perchè? 

Perchè in questo caso per te sarebbe solo un’occasione per incrementare il tuo capitale sfruttando una diminuzione dei prezzi del tuo ETF e la liquidità che hai in portafoglio.

Strategie di investimento per un ETF azionario globale

Abbiamo fissato il tuo obiettivo di investimento, la durata e lo strumento per raggiungerlo, che in questo caso che ti sto descrivendo come esempio è un unico ETF azionario globale (ticker SWDA). 

Adesso passiamo alla strategia di investimento da mettere in pratica. 

Ti propongo di valutare strategie di investimento “passive”, ovvero il cosiddetto Piano di Investimento del Capitale (P.I.C.) o il più comunemente usato Piano di Accumulo del Capitale (P.A.C.), o entrambe le strategie.

In base alla tua disponibilità di capitale e ad altri fattori, io ti consiglio di valutare un P.A.C. o una strategia ibrida P.I.C.+P.A.C. .

Scrivimi pure nei commenti se hai domande a riguardo. 

Ti ricordo che i miei non sono e non possono essere inviti ad investire, ma spunti di riflessione e condivisione derivanti dalla mia diretta esperienza sul campo con soldi veri, per farti risparmiare tempo e ed evitare potenziali errori nei tuoi primi investimenti in ETF.

Se non sai cosa sono e come funzionano gli ETF, leggi questo articolo.

Davide Grasso

Questo articolo ha 14 commenti

  1. antonio siclari

    Buona giornata Davide e complimenti per l’articolo,ti volevo chiedere il ribilanciamento periodico che avviene negli ETF in un certo senso si potrebbe considerare una gestione attiva da parte del gestore/emittente e come avviene nello specifico se potresti fare un esempio.Grazie.

    1. Davide Grasso

      Ciao Antonio grazie del commento.

      Il costo del ribilanciamento del paniere è compreso nel costo annuale dell’ETF, per cui è secondario.

      Il ribilanciamento viene fatto per replicare sempre il più possibile il sottostante, il che significa che se l’impresa X della nazione Y ad un certo punto non dovesse più essere inserita nell’indice MSCI WORLD (per rimanere in tema col mio articolo), la stessa cosa verrà fatta nell’ETF purché rientri nel paniere dell’ETF (è a replica fisica a campionamento e non totale per l’esteso numero di società che lo compongono).
      Davide

  2. Gabriele

    Buongiorno Davide e complimenti per il sito/articolo.
    Da perfetto neofita di investimenti con gli ETF, ho una domanda relativa alla valuta degli ETF.
    Quanto incide scegliere un ETF la cui valuta (credo si dica del sottostante) è in USD ? Devo aspettarmi rischi di perdita dovuti al cambio EUR – DOLLARO?
    Sono un po’ confuso su questo.
    Grazie

    1. Davide Grasso

      Ciao Gabriele, grazie del commento.
      Io non mi preoccuperei se la valuta di un ETF è in dollaro.
      L’unico potenziale problema è il rischio cambio, nel senso che il rendimento dell’ETF è influenzato dal cambio eur/usd che può esserti favorevole o sfavorevole nel momento in cui disinvestirai.

      Detto questo, visto che gli ETF si prestano molto bene per investimenti di medio-lungo termine, io non consiglio di acquistare ETF a cambio coperto per gli elevati costi che affronteresti ogni anno.

      Lo spiego anche nel mio videocorso sugli ETF-ETC.
      Davide

      PS: ti avevo risposto per email il 15 febbraio ma hai fatto bene a riportarlo qui a beneficio di tutti i lettori, per cui ancora grazie 🙂

      1. Gabriele

        Grazie Davide, adesso ho capito.
        Onestamente non ho ricevuto la tua mail di risposta quindi ho deciso di commentare qui sul sito.
        Grazie ancora

        1. Davide Grasso

          Figurati Gabriele, strano però. Sei il primo che mi segnala questa cosa, magari verifica tutte le cartelle di posta. Buon proseguimento.

  3. Piero

    Buongiorno Davide e complimenti per l’articolo. Volevo sapere cosa ne pensavi del VWCE. Gli andamenti sono molto simili al SWDA, ma oltre ad avere al suo interno oltre 3000 aziende presenta anche una componentistica di paesi emergenti. Il fatto che abbia uno storico breve non dovrebbe preoccupare in quanto sta crescendo molto rapidamente ed in più è emesso da Vanguard che di per sé dovrebbe essere una garanzia… Allora la mia domanda è perché preferirei swda a vwce?Sarei curioso di conoscere le tue considerazioni.Grazie e ancora complimenti!!!

    1. Davide Grasso

      Grazie di cuore Piero per il tuo feedback!

      Forse non ci crederai, ma sto scrivendo proprio adesso un articolo su VWCE che uscirà a breve, per cui ti risponderò direttamente lì, ok?

      Per scoprire quando lo pubblicherò, qualora non lo fossi già, iscriviti alla mia newsletter gratuita, così rimaniamo anche facilmente in contatto.

      Davide

  4. Piero

    Ma dai… Perfetto spero proprio non siano brutte notizie avendo iniziato proprio questa settimana lo Smart Pac!!! Perfetto lo attendo con ansia e procedo all’iscrizione!!! Buona giornata

  5. daniele

    ciao grazie dell’articolo. In questo periodo dove i bond sembrano non dare grande riparo e rendimenti, una strategia semplice fatta da solo due asset SWDA + liquidità, potrebbe funzionare con un orizzonte di 10/15 anni? Inseriresti anche dell’oro fisico, magari un ETF tipo SGLD per limitare la volatilità? molti consigliano di prendere anche un ETF obbligazionario globale (diciamo un 30%) ma sinceramente sono perplesso perchè aumenterebbero i costi e la complessità a fronte di una dubbia decorrelazione. Grazie!

    1. Davide Grasso

      Ciao Daniele, grazie del commento.
      Se hai un’orizzonte temporale di 10/15 potresti valutare di crearti un portafoglio composto da due asset: azionario+liquidità.

      Per me potrebbe funzionare ma non è detto che valga lo stesso per te, perchè ovviamente sarebbero indispensabili tutta una serie di informazioni. Inserire un investimento tramite un ETF fisico su oro? Si potrebbe aggiungere ma attenzione, l’oro è da considerarsi un asset volatile, quindi proprio il contrario di quel che hai scritto.

      Semmai è l’obbligazionario che riduce la volatilità di un portafoglio, attenzione.

      Quando avrai letto online…(ahi ahi ahi) di inserire anche l’oro, rientrerebbe in un discorso di asset allocation diversificata, il che non si può argomentare in un post.

      Tutti consigliano tutto e tutti, anche se ahimè non hanno esperienza e spesso competenze, motivo per cui cerco di rendere le persone autonome nella costruzione e gestione del proprio portafoglio di ETF/ETC, proprio per fare una scelta consapevole e autonoma, nonchè poter filtrare notizie sparse qua e là.

      Sulla costruzione del portafoglio, almeno per la parte Core, potresti valutare, qualora tu non voglia esporti al 100% sull’azionario, un Vanguard Lifestrategy, di cui parlo in questo mio articolo:https://www.investimentoredditizioesostenibile.it/investimenti/etf-etc/come-funzionano-gli-etf-vanguard-lifestrategy/

      Buona lettura,
      Davide

  6. daniele

    ciao davide grazie della risposta. Ho già letto i vari articoli sul life strategy. Riguardo all’oro, è vero che è molto volatile ma da quel che ho capito tende a decorrelare e a proteggere in fasi di inflazione: essendo io un dipendente credo potrebbe essere una buona cosa perché il mio stipendio non subirà aggiustamenti in base al costo della vita, per lo meno non in tempi brevi. Inoltre ho fatto dei back test tra SWDA puro vs SWDA 80%/ORO 20% e il risultato su diversi archi temporali da 10/15/20 anni mi hanno restituiti volatilità minore e sharp maggiore a fronte di rendimenti quasi uguali quando inserisco un 20% di oro. Puoi aiutarmi a capire se sbaglio qualcosa nel ragionamento?

    1. Davide Grasso

      Ciao Daniele. Adesso l’hai scritta meglio 🙂 Un discorso è la diversificazione intesa come decorrelazione tra le varie asset class, un discorso è il compito che ogni asset class deve assolvere. E’ chiaro che se riduci la parte di azionario diminuisce la volatilità in quanto asset molto volatile, a maggior ragione se avessi affiancato un ETF obbligazionario a quello azionario. La scelta di un portafoglio deve soddisfare diversi parametri e obiettivi, che sono soggettivi.

      Non posso pertanto dirti se per te va bene un portafoglio composto come lo hai descritto, posso solo suggerirti di iscriverti gratuitamente alla mia newsletter, di leggere i miei articoli del blog ed eventualmente, qualora ti dovesse piacere il mio approccio schietto e pratico, valutare di approfondire le tue conoscenze col mio videocorso ETF ACADEMY al prossimo lancio.

      Dentro infatti percorro un percorso graduale dalla scelta del singolo ETF fino alla costruzione di un portafoglio, approfondendo anche l’asset allocation ed altri aspetti che dovrebbero conoscere tutti gli investitori.

      A presto

Lascia un commento