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ETF: cosa sono e come funzionano?

ETF: cosa sono?

Gli ETF (Exchange Traded Fund) sono strumenti finanziari regolamentati e non OTC (come invece il forex) in quanto vengono scambiati in un mercato regolamentato, come ad esempio la borsa italiana. 

Perchè devi conoscere cosa sono e come funzionano gli ETF, soprattutto sei sei un neofita degli investimenti finanziari?

Ritengo che gli ETF sono di fatto una “nuova” opportunità di investimento che fino a solo pochi anni fa erano precluse agli investitori individuali. 

Gli ETF consentono all’investitore di:

  • raggiungere una maggiore autonomia ed indipendenza dal sistema bancario;
  • una maggiore consapevolezza nella scelta dei propri investimenti. 
Quindi, cosa sono gli ETF?
 

Gli ETF sono uno strumento finanziario semplice, sia nel loro funzionamento che utilizzo: per questi motivi possono essere usati da qualsiasi investitore privato che voglia investire in modo autonomo i propri risparmi.

Considera un ETF come un fondo vestito da azione…in che senso?

Ti spiego subito.

Un ETF è’ come un fondo perchè replica l’insieme di azioni di un fondo proprio come un fondo comune di investimento (l’ETF però è a gestione passiva mentre il fondo è a gestione attiva).

Sia il fondo che l’ETF ti permettono con un click di diversificare sul mercato perchè non devi selezionare manualmente i titoli, ma con un click compri lo strumento ed hai un investimento già diversificato. 

Ti anticipo che però esistono importanti differenze tra i fondi comuni d’investimento e gli ETF, tra cui i costi nettamente più bassi negli ETF. Ho approfondito l’argomento nell’articolo “Differenze tra ETF e fondi: scopri quanto puoi risparmiare ogni anno“.

L’ETF puoi considerarlo al contempo come un’azione perchè lo compri e lo vendi immediatamente come se fosse appunto un’azione, al prezzo corrente di mercato.

Dunque da un punto di vista pratico acquistare un ETF è assolutamente identico ad acquistare un titolo azionario, ma quello che cambia è ciò che si trova dentro un ETF, ovvero la sua vasta composizione. 

Per farti un esempio culinario, l’azione è il singolo gusto di una vaschetta di gelato, l’ETF è proprio la vaschetta di gelato, che al suo interno può contenere tanti gusti.

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ETF: come funzionano e perchè conviene investire in ETF?

Come funzionano gli ETF? Essi sono uno strumento a gestione passiva.

Gli ETF sono strutturati con l’obiettivo di replicare nel modo più accurato possibile il rendimento di un indice di riferimento (detto “benchmark”) e non quello di offrire un rendimento superiore rispetto al benchmark stesso. 

Si raggiunge questo obiettivo semplicemente detenendo le stesse azioni che fanno parte dell’indice di riferimento. 

Comprare un ETF come il ETF SPDR S&P500 (codice Isin IE00B6YX5C33), equivale all’acquisto con un solo click di un paniere identico a quello dell’indice americano S&P 500, che è composto da 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione. 

Dunque il rendimento del tuo ETF segue quello dell’indice replicato, appunto l’indice americano S&P500.

ETF, S&P500, indice americano
ETF e replica fedele del sottostante S&P500 – ETF SPDR S&P500

I fondi comuni d’investimento sono invece strumenti finanziari a gestione attiva, ovvero c’è un gestore vero e proprio che paghi perchè dovrebbe farti ottenere un rendimento maggiore dell’indice di riferimento. 

Purtroppo nel 90% dei casi (ad essere larghi e ottimisti) ciò non succede, ma tu continui a pagare comunque costi elevati ogni anno…per cui ti consiglio di iniziare a farti delle domande nel caso in cui avessi soldi investiti in fondi.

Vantaggi degli ETF

Ti riassumo adesso i principali vantaggi degli ETF:

  1. Diversificazione: gli ETF consentono di investire su tanti sottostanti e tipologie di strumenti (azioni, obbligazioni, materie prime, ecc.), ti permettono di diversificare anche per politica di distribuzione dei proventi (“ETF a distribuzione” oppure “ETF ad accumulo”); 
  2. Liquidità: gli ETF sono strumenti molto liquidi in generale;
  3. Trasparenza: gli ETF sono quotati in tempo reale, per cui il prezzo di acquisto e/o vendita è trasparente in ogni momento; puoi inoltre controllare in ogni istante anche i loro rendimenti;
  4. Flessibilità: gli ETF sono idonei per qualsiasi tipologia di investitore, dal padre di famiglia al trader professionista; si prestano ad operatività di tipo intraday, breve termine e lungo termine; consentono di operare long, short e a leva.
  5. Volatilità: gli ETF hanno una significativa diversificazione interna, il che ne riduce il rischio e la volatilità;
  6. Nessun rischio di fallimento: gli ETF non hanno rischio default perchè hanno un patrimonio separato rispetto alle società emittenti. Quindi anche nel caso di insolvenza di quest’ultime, tuoi soldi investiti negli ETF rimangono in ogni caso al sicuro;
  7. Bassi costi: gli ETF non hanno costi di commissioni di entrata, di uscita e di performance, ma il costo complessivo si riduce al costo di gestione annua (ex “TER”) e le commissioni di compravendita;
  8. Strategie di investimento: gli ETF consentono di utilizzare diverse strategie di investimento, ovvero di: 
    1. fare operazioni di trading;
    2. fare operazioni di investing – come il P.I.C. (“Piano di Investimento di Capitale”) e il P.A.C (“Piano di Accumulo del Capitale”)-;
    3. investire per la pensione;
    4. accumulare un capitale per i tuoi figli o nipoti;
  9. Investimento anche con pochi soldi: gli ETF non richiedono un lotto minimo di acquisto, per cui puoi diversificare il portafoglio anche se possiedi un capitale modesto; puoi anche iniziare ad investire in un PAC con 100 euro/mese e sfruttare l’interesse composto;
  10. Costruzione di portafogli a bassi costi: gli ETF ti consentono con pochi strumenti la creazione di un portafoglio molto ben diversificato tra azioni, obbligazioni, materie prime, ecc., il tutto a costi davvero bassi.

A questo punto è lecita la domanda: gli ETF sono la panacea a tutti i mali? 

No, anche gli ETF presentano degli svantaggi.

Svantaggi degli ETF

Ecco quali sono i pochi svantaggi degli ETF, che comunque non si verificano sempre ma in base al tipo di ETF su cui investi:

  1. Spread denaro/lettera a volte significativo;
  2. Il controvalore medio scambiato ogni giorno può essere basso e quindi potrebbe esserci scarsa liquidità;
  3. Tassazione non efficiente;
  4. Può essere necessaria la presenza del Market Maker per garantirne la liquidità.

 

Dunque hai letto in questo articolo quanto cosa sono e come funzionano gli ETF, i loro vantaggi e svantaggi, perchè è conveniente investire in ETF, soprattutto se:

  • vuoi imparare a gestire in modo autonomo e consapevole i tuoi risparmi;
  • vuoi iniziare ad investire a basso rischio,
  • hai un capitale iniziale modesto da investire,
  • vuoi accumulare un capitale nel tempo per i tuoi figli o nipoti
  • vuoi crearti un fondo pensione.

 

ETF sui Megatrends

Gli ETF di consentono di investire anche sui Megatrends, ovvero in quesi settori destinati a rivoluzionare la nostra vita.

Ti consiglio di seguire questo blog per approfondire l’argomento, perchè in rete c’è di tutto, come in ogni settore.

Il problema è come sempre filtrare le informazioni corrette, capire cosa ti serve veramente, perchè gli ETF costituiscono un argomento vasto.

Davide

P.S.

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P.P.S.

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