In periodi di crisi finanziarie, in cui quasi sempre gli investitori inesperti si lasciano prendere dal panico e perdono soldi, una delle domande più diffuse è “Come proteggersi dall’incertezza?”
Se investi in borsa da anni, sarà capitato di sicuro di esserti imbattuto in almeno una crisi economica, al di là della causa che l’abbia generata, che nel mercato si traduce con un incremento repentino di volatilità.
Come muoversi nei periodi di volatilità?
Quando il mercato azionario crolla, per proteggerti dalla crisi dovresti investire nei cosiddetti beni rifugio.
Quali sono i “beni rifugio”?
Sono quei beni che mantengono una certa sicurezza anche durante aumenti di volatilità.
Nello specifico puoi proteggerti con investimenti in oro, di cui ti ho già ampiamente parlato in questo articolo, e con investimenti sullo yen giapponese.
Perchè investire nello Yen?
Perchè la valuta dello yen giapponese è tradizionalmente considerata un bene rifugio, che tende ad apprezzarsi durante le crisi economiche e di oscillazione dei mercati rispetto al dollaro statunitense.
Conviene investire sullo yen giapponese?
Se conosci il mondo del forex puoi comprare lo yen giapponese sfruttando il cambio EUR/JPY oppure vendendo il cambio USD/JPY; in alternativa ci sono sempre gli ETF.
Investire sullo yen con ETF
Esatto, puoi investire sullo yen giapponese con questi due ETF:
– “Xtrackers Japan Government Bond UCITS ETF 1C”, ticker XJSE, ISIN LU0952581584, costi annuali 0,15%: questo ETF replica l’indice “FTSE Japanese Government Bond”, che replica i titoli di stato giapponesi, con rating “Investment Grade”, la valuta dell’ETF è in yen ed è senza copertura valutaria;
ha un dimensione di circa 1.152 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi, per cui ti consente di sfruttare l’interesse composto, ed esiste dal giorno 15 novembre 2013.
E’ un ETF a replica fisica (a campionamento) ed è caratterizzato da una media volatilità.
– “UBS ETF (LU) Bloomberg Barclays Japan Treasury 1-3 Year Bond UCITS ETF (JPY) A-acc”, ticker JT13, ISIN LU2098179695, costi annuali 0,15%: questo ETF replica l’indice “Bloomberg Barclays Global Japan Treasury 1-3 Year”, che replica i titoli governativi giapponesi denominati in valuta locale ed a breve scadenza (1-3 anni) con rating “Investment Grade”, la valuta dell’ETF è in yen ed è senza copertura valutaria;
ha un dimensione di circa 22 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi, per cui ti consente di sfruttare l’interesse composto, ed esiste dal giorno 3 aprile 2020.
E’ un ETF nuovo sul mercato, è a replica fisica totale ed è caratterizzato da elevata volatilità. Con questo ETF in pratica investi sullo yen tramite i titoli di stato giapponesi a breve scadenza.
Come noterai, a differenza degli altri articoli del blog, qui ho riportato un grafico con timeframe giornaliero perchè il secondo ETF è stato appena lanciato sul mercato.
Quale preferire tra i due ETF sullo yen giapponese?
I due ETF hanno un andamento simile. Io preferirei però l’ETF XJSE (rappresentato in candele giapponesi in figura) perchè più liquido ed ha uno storico ampio.
Investire in yen conviene?
La mia personale risposta è affermativa ma devi individuare anche un timing ben definito per fare le tue operazioni, che comunque non posso avere una lunga durata proprio per lo scopo con cui nascono.
Fondamentale è la tolleranza al rischio dell’investitore, che ho approfondito qui.
Sicuramente ti consente di diversificare su una valuta, lo yen, che ha un contenuto “rischio tasso di interesse”.
Davide
P.S.: ti ricordo che tutti gli ETF che cito nel blog sono frutto della sola mia volontà di condividerli, non ho alcun tipo di legame e sono indipendente da tutti gli emittenti di ETF.
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