In questo articolo analizzeremo in dettaglio i due migliori etf sull’innovazione in cui puoi investire, selezionati da me col criterio primario della maggior dimensione del fondo.
Un ETF è incentrato sul settore della salute (“healthcare”) e l’altro ETF sulla “Disruptive Technology”.
Cosa s’intende per “Disruptive Technology”?
La traduzione letterale è “tecnologia dirompente”. Con questa espressione si vuole indicare le innovazioni tecnologiche innovative capaci di cambiare l’andamento di un mercato o di un settore, che riescono ad entrare nel mercato di nicchie specifiche e ad espandersi rapidamente.
Un esempio di facile intuizione? Internet.
L’avvento di internet sul mercato ha praticamente spazzato via tutte le imprese che non si sono adattate al cambiamento del loro mercato, che non si sono in pratica “digitalizzate” ed adattate al progresso tecnologico.
Detto questo, iniziamo subito a guardare con la lente d’ingrandimento un ETF noto probabilmente agli investitori esperti di ETF ma non a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
Se parti da zero con gli ETF, leggi questo articolo.
“iShares Healthcare Innovation UCITS ETF”, ISIN IE00BYZK4776, ticker HEAL
E’ un ETF azionario, ticker HEAL, ISIN IE00BYZK4776, costi annuali 0,40%.
Questo ETF replica le aziende di tutto il mondo che si occupano di innovazione nel campo dei servizi sanitari globali dei mercati emergenti e sviluppati;
ha un dimensione di circa 1.739 milioni di euro ed un paniere composto da 135 azioni, è un ETF ad accumulazione dei dividendi, per cui ti consente di sfruttare l’interesse composto ed esiste dal giorno 8 settembre 2016.
L’ETF HEAL è a replica fisica a campionamento, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
Ecco l’allocazione geografica di questo ETF incentrato sul settore della “salute” e le principali 10 azioni in peso percentuale del suo paniere:
Questo ETF ha avuto un trend laterale dal 2018 al 2020, poi ha subito come tutto il mercato azionario il crollo di inizio 2020 per la pandemia di COVID-19, da lì ha intrapreso un trend rialzista che al momento non conosce sosta.
L’ETF HEAL è un investimento ESG, infatti i titoli azionari inclusi sono filtrati sulla base dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance).
“Lyxor MSCI Disruptive Technology ESG Filtered (DR) UCITS ETF - Acc”, ISIN LU2023678282, ticker UNIC
E’ un ETF azionario, ticker UNIC, ISIN LU2023678282, costi annuali 0,15%.
Questo ETF replica titoli azionari di nazioni emergenti e sviluppate a livello globale. L’indice ha come obiettivo selezionare le società che si occupano di tecnologia “disruptive”.
Il portafoglio di questo ETF è composto da titoli filtrati sulla base dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance); ha un dimensione di circa 261 milioni anche se è stato lanciato sul mercato il giorno 2 marzo 2020.
L’ETF UNIC è anch’esso ad accumulo dei dividendi, per cui ti consente di avvalerti dell’interesse composto, è un ETF a replica fisica totale e senza copertura valutaria.
Ecco la sua allocazione settoriale e geografica:
Questo ETF ha una dimensione, rispetto ad altri ETF “recenti” significativa ed ha un trend rialzista da quando è stato lanciato sul mercato.
Anche l’ETF UNIC è un investimento ESG, infatti i titoli azionari inclusi sono filtrati sulla base dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance).
L’indice di riferimento è il MSCI ACWI IMI.
ETF HEAL ed ETF UNIC a confronto
Vediamo i due suddetti ETF a confronto su un grafico con timeframe settimanale e giornaliero, in cui l’ETF HEAL è raffigurato con candele giapponesi e l’ETF UNIC con la linea magenta.
Come già evidenziato entrambi hanno un recente e marcato trend rialzista, per cui costituiscono dei potenziali investimenti redditizi e sostenibili, se accompagnati da un’adeguata strategia di investimento, come ad esempio un Piano di Accumulo del Capitale (P.I.C.).
Ecco i loro rendimenti complessivi a confronto in un grafico a barre, periodo dal 3 marzo 2020 al 19 gennaio 2021:
Quale preferire tra i due ETF sull’innovazione?
Per entrambi i due ETF riscontriamo una signficativa incidenza del mercato americano di oltre il 60%, per cui è da considerare in un ottica di diversificazione di portafoglio di ETF.
L’ETF HEAL ha suscitato l’interesse di molti investitori nell’ultimo anno per la pandemia COVID-19 ed ha uno storico di 4 anni, l’ETF UNIC ha invece dalla sua costi inferiori ed una dimensione del fondo non trascurabile vista la sua quotazione sul mercato recente.
Grazie a questo articolo hai adesso tutte le informazioni per valutare se inserire in portafoglio uno di questi ETF o entrambi.
Scrivi cosa ne pensi nei commenti.
Ti segnalo un altro ETF (ticker ITEK) interessante sull’innovazione e che ti consente di diversificare su diversi megatrends, a cui ho dedicato questo articolo. Ha un fondo di dimensione inferiore ma in rapida crescita in questo periodo.
Buon investimento,
Davide Grasso
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