Uno degli argomenti che va per la maggiore in questo periodo è se inserire o meno ETF obbligazionari in portafoglio visti gli attuali tassi a zero e l’ipotesi di un aumento degli stessi in futuro.
Non so se lo sai, ma come spiego anche nel mio videocorso per investire in ETF ed ETC, quando i tassi aumentano i prezzi delle obbligazioni scendono, per cui si teme che non si possa avere un rendimento dagli ETF obbligazionari.
In generale voglio dirti in questa sede che l’asset obbligazionario ha la funzione in un portafoglio di dare stabilità, contenere il drawdown complessivo del portafoglio stesso mentre solitamente l’onere di dare rendimento spetta alle asset class più volatili come il mercato azionario.
Quando si parla di ETF obbligazionari si può alludere ad ETF che replicano titoli di Stato, oppure obbligazioni Corporate, oppure High-Yield, oppure Governative ed altre ancora, insomma la scelta è fin troppo ampia.
Adesso esaminerò in dettaglio un ETF obbligazionario sui Paesi Emergenti a distribuzione che potresti utilizzare per effettuare un investimento anche con strategie attive, come leggerai di seguito.
“iShares J.P. Morgan USD EM Corporate Bond UCITS ETF (Dist)”, ISIN IE00B6TLBW47, ticker EMCR
E’ un ETF obbligazionario, ticker EMCR, ISIN IE00B6TLBW47, costi annuali 0,50%.
Questo ETF replica oltre 1.000 titoli obbligazionari societari dei Paesi Emergenti (EM) con qualsiasi scadenza e diverso rating, denominati in dollaro statunitense.
In pratica con questo ETF fai un investimento diretto in obbligazioni societarie di settori diversi (industriale, dei servizi di pubblica utilità e finanziario), nonché in obbligazioni quasi governative.
L’ETF EMCR ha un dimensione di circa 742 milioni di euro, è un ETF a distribuzione semestrale dei dividendi, per cui ti consente di ricevere cedole periodiche in modo passivo, ed esiste dal giorno 17 aprile 2012.
E’ un ETF a replica fisica a campionamento, caratterizzato da media volatilità (circa il 7,6% in un anno), senza copertura valutaria, per cui è soggetto al rischio cambio euro/dollaro.
Ecco la sua allocazione geografica e le caratteristiche del portafoglio:
Qui invece puoi vedere come anche le principali 10 azioni del suo paniere:
Perchè ho scelto l’ETF EMCR obbligazionario a distribuzione?
Come si vede nel grafico, l’ETF EMCR ha un evidente trend laterale circoscritto dal 2015 tra l’area di supporto in zona 80 (parte inferiore del grafico) e l’area di resistenza in area 96 (parte superiore del grafico),
quindi diciamo che potresti utilizzarlo anche con una strategia attiva di acquisto quando si avvicina all’area di supporto e di vendita quando si avvicina all’area di resistenza rialzista;
in questo modo otterresti un rendimento di circa il 15% sulle variazioni di prezzo, ben diverso dai rendimenti annuali che ti ho riportato sotto.
Puoi anche valutare semplicemente di incrementare le tue posizioni quando si avvicina in area 80 ma senza mai vendere, con l’obiettivo di incassare delle cedole progressivamente crescenti nel tempo.
Inoltre ha un dividend yield attuale del 4,03% (3,56 euro) e sono apprezzabili i rendimenti da dividendo degli ultimi anni, guarda coi tuoi occhi.
Quindi ad esempio nel 2020 l’ETF EMCR ha avuto:
- un rendimento dovuto alla variazione di prezzo del -6,05%;
- un rendimento da dividendo del 3,91%;
- un rendimento complessivo (variazione del prezzo e da dividendo) del -2,14%.
Visto che le immagini ed i numeri parlano da soli, soprattutto negli investimenti finanziari, ecco che in queste immagini vedi il rendimento complessivo dell’ETF EMCR dal suo lancio senza considerare il contributo dei dividendi (ovviamente inferiore) che con i dividendi inclusi.
Strategia di investimento per l’ETF obbligazionario EMCR.
Come anticipato sopra puoi valutare di fare un P.I.C. (Piano di Investimento del Capitale) ogni volta che l’ETF si avvicina all’area di prezzo 80 euro oppure di fare un P.A.C. (Piano di Accumulo del Capitale) manuale e mirato e cioè incrementando le quote acquistate quando si avvicina al prezzo di euro 80/quota.
Come sai l’asset obbligazionario ha sempre rappresentato lo zoccolo duro di un portafoglio d’investimento.
Oggi la maggioranza delle persone tende ad escluderli completamente visto lo stato attuale dei tassi a zero e che un possibile futuro aumento dei tassi d’interesse possa far diminuire i prezzi delle obbligazioni.
Mia opinione è che si può adattare il proprio portafoglio al momento cercando dei particolari tipi di ETF obbligazionari, magari anche su Paesi diversi dagli USA, o legati all’inflazione o sostituirli con la liquidità.
E’ chiaro che in ogni caso devi fare un’attenta valutazione rapportata alle tue esigenze, obiettivo di investimento, livello di rischio ed altri parametri fondamentali.
Ecco perchè nessuno può darti una corretta risposta senza un’analisi accurata della tua situazione.
Se non conosci bene questo strumento finanziario, leggi questo articolo su cosa sono e come funzionano gli ETF.
Se invece conosci già l’ETF EMCR, mi farebbe piacere leggere la tua opinione nei commenti qui in basso.
Davide Grasso
