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Borsa italiana, azioni e obbligazioni: cosa sono?

Cosa è e come funziona la Borsa? Oggi ti condurrò nel mondo della Borsa e dei suoi principali strumenti negoziabili, o meglio quelli più noti dei risparmiatori italiani, le azioni e le obbligazioni. 

Leggi con attenzione tutto l’articolo, soprattutto se sei un neofita. Prima di investire devi almeno chiaro l’abc del luogo in cui avviene lo scambio delle contrattazioni.

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Cosa è e come funziona la Borsa italiana

La Borsa italiana è una società per azioni privata che dal 2 gennaio 1998 organizza e gestisce mercati mobiliari italiani. Il suo capitale è detenuto da banche, società di investimento (SIM) e da un’associazione di emittenti. 

La Borsa ha l’obiettivo di consentire agli operatori di negoziare gli strumenti finanziari alle migliori condizioni di liquidità, trasparenza ed economicità e nello stesso tempo di perseguire efficienza e redditività. 

Essa ha inoltre il compito di definire l’organizzazione e le modalità di funzionamento dei mercati e di stabilire i requisiti e le procedure per l’ammissione e la permanenza dei titoli nel mercato, nonchè le regole di accesso e di operatività degli intermediari. 

La Borsa italiana monitora inoltre il regolare andamento delle contrattazioni, intervenendo anche con provvedimenti di sospensione dalla quotazione, con richieste di informazioni alle società al fine di garantire trasparenza al mercato e parità di trattamento degli operatori.

In pratica è il luogo virtuale in cui avvengono le contrattazioni di diversi strumenti finanziari.

Cosa sono le azioni e le obbligazioni

Due asset principali circa le scelte di investimento possibili sono sicuramente l’asset azionario e quello obbligazionario. 

Ma sai cosa sono le azioni e le obbligazioni? Sai cosa significa comprare un’azione oppure un’obbligazione e quali sono i rischi relativi?

Ricorda: non investire mai in quel che non conosci.

Vediamoli singolarmente questi due asset.

Cosa sono le azioni

Le azioni sono i titoli rappresentativi di quote di capitale e misurano la partecipazione dell’azionista in una società. 

Si definiscono “azioni ordinarie” quelli che attribuiscono ai detentori il diritto di voto in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie e quindi la possibilità di partecipare alle decisioni che lo statuto aziendale riserva ai soci come, ad esempio, la nomina degli amministratori, l’approvazione del bilancio, la politica di distribuzione dei dividendi, gli aumenti di capitale, ecc. .  

Ai detentori del numero di azioni ordinarie sufficienti ad avere la maggioranza nelle assemblee compete dunque la nomina del consiglio di amministrazione e quindi del management che individua e mette in pratica le strategie aziendali. 

In ogni caso, quando compri anche un’azione di una società ad esempio Apple, diventi socio anche se non vieni invitato alle assemblee societarie e così via.

Le azioni vengono comunemente identificate come capitale di rischio perché:

  • la loro remunerazione è incerta e dipende dal risultato economico della gestione aziendale
  • perché subiscono una riduzione o al limite l’azzeramento del loro valore in caso di fallimento della società.

Da cosa dipende la variazione dei prezzi di un’azione? Dall’incontro tra domanda e offerta, tra compratori e venditori. E’ anche vero che il sentiment degli investitori a volte viene influenzato da notizie macro-economiche o notizie specifiche riguardanti una specifica società.

Investire in azioni è rischioso? Sì, se non sai come fare e questo vale con qualsiasi strumento finanziario.

In ogni caso devi sapere che, quando investi in una singola azione, puoi perdere tutto il capitale investito. 

Ecco perchè è meglio investire, soprattutto all’inizio e comunque per crearti lo zoccolo duro del patrimonio finanziario,  in un altro strumento finanziario, scopri cosa sono e comune funzionano gli ETF.

Cosa sono le obbligazioni

Le obbligazioni sono un altro importante strumento negoziato in Borsa. Esse prevedono per il portatore il pagamento di un interesse calcolato in misura fissa o variabile nel tempo sulla base di predefiniti parametri e la restituzione del capitale in un’unica soluzione o secondo le scadenze previste dal regolamento del prestito obbligazionario. 

La durata dell’obbligazione viene stabilita caso per caso dall’emittente. 

Le obbligazioni vengono emesse da Stati, organismi sovranazionali (ad esempio la Banca europea degli investimenti), enti pubblici territoriali, banche e società industriali. 

I titoli di Stato dei principali paesi e dagli organismi sovranazionali, che costituiscono la gran parte delle obbligazioni in circolazione, sono considerati di solito privi di rischio, nel senso che gli investitori ritengono molto piccola la probabilità di un’insolvenza dell’emittente, anche se è successo in alcuni Paesi.

I titoli emessi da società hanno invece un grado di rischio più elevato e offrono di conseguenza un rendimento più alto rispetto a quello dei titoli di Stato.  

In questo articolo trovi la tabella di rating delle obbligazioni.

È rilevante sottolineare che il portatore delle obbligazioni è un creditore e, come tale, è esposto al rischio di mancato pagamento degli interessi di mancata restituzione del capitale e non ha diritto di intervenire nelle scelte gestionali.

Quando investi in obbligazioni, da un lato sei fondamentalmente esposto al rischio di insolvenza dell’emittente, cioè che hai il rischio che l’emittente di un titolo di Stato non sia più in grado di adempiere ai suoi obblighi.

Dall’altro lato conosci però a priori il rendimento che l’investimento ti darà sia per quanto riguarda le cedole periodiche sia alla scadenza dell’obbligazione, momento in cui ti verrà restituito il capitale investito secondo le regole contrattuali.

Se ti stai avvicinando al mondo degli investimenti online sicuramente avrai sentito parlare dei Broker, ma cosa sono?

Cosa sono i Broker?

I Broker sono intermediari che realizzano lo scambio abbinando le proposte dei venditori e degli acquirenti senza assumere una posizione in proprio sul titolo.

Utilizzando strumenti informativi e di comunicazione possono individuare la migliore controparte per ciascuna proposta a costi più bassi di quelli che dovrebbero sostenere direttamente gli investitori. 

Come guadagnano i Broker? Con le commissioni di negoziazione. 

Chi sono i Broker? 

Possono essere banche che all’interno di un conto online offrono ai propri clienti l’opportunità di investire nel trading online; oppure società nate appositamente per offrire questi tipi di servizi, i cosiddetti broker online

Ormai è presente una vasta scelta sul web, soprattutto per quanto riguarda gli specifici strumenti del trading online. 

Attenzione però, non è detto che tutte le piattaforme di trading online sono sicure e affidabili. 

In un mercato così variegato ovviamente si trova un po’ di tutto, purtroppo anche società truffaldine. 

Quindi come scegliere il miglior broker? 

Un parametro importante da considerare è la ricerca di specifiche garanzie, soprattutto in termini di regolamentazione. 

Ad esempio un broker regolamentato da un organo di vigilanza e controllo (esempio CySEC) è sinonimo di sicurezza e affidabilità. 

Fai attenzione in generale, ad esempio, ai broker offshore. 

Un broker da scegliere deve offrirti garanzie perché tu investitore devi essere sicuro nei suoi investimenti; non devi essere esposto a truffe di vario genere, che è uno degli argomenti di cui parlo nel mio videocorso gratuito e nella mia newsletter formativa gratuita a cui ti suggerisco di accedere subito.

Discorso totalmente differente è quello di utilizzare un conto online presso una banca per investire nel trading online. 

Forse, a livello di sicurezza e garanzie, può essere migliore la banca in generale. Ma a differenza delle banche, il broker offre un servizio più ampio, con un numero più elevato di asset da trattare.

Negli ultimi anni io stesso sono stato contattato spesso da persone pagate da Broker truffaldini che promettono guadagni stellare senza far nulla e, purtroppo, se continuano a svolgere queste attività truffaldine, è perchè qualcuno ancora oggi cade nel tranello, allettato da guadagni facili…che non esistono! 

Fai attenzione, perdere dei soldi in questo modo è davvero un peccato e mina il tuo capitale psicologico, quello più importante! 

Ti è capitato di ricevere telefonate di questo tipo e di investire con Broker “strani”? Scrivi nei commenti in fondo all’articolo

Davide Grasso

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